giovedì 14 agosto 2014

Recensione COME PER MAGIA

Titolo: Come per Magia
Autore: Kirsty Greenwood
Casa Editrice: tre60
Pagine: 213
Titolo Originale: Yours Truly
Trama:
Pur di evitare qualsiasi conflitto, Natalie Butterworth è disposta a tutto: spesso preferisce dire una bugia «bianca» che esprimere ciò che pensa davvero, e pur di assecondare le pretese della sua bislacca famiglia ha rinunciato al sogno di diventare una chef. Ora sta per sposarsi, ma invece di organizzare il matrimonio secondo i propri desideri cerca come sempre di accontentare tutti: la madre nevrotica, la sorella viziata, il fidanzato egocentrico fissato con il fitness, perfino la parrucchiera che le ha fatto un'acconciatura terrificante…
Una sera, però, Natalie accompagna la sua migliore amica Meg a uno spettacolo di magia e finisce per essere ipnotizzata: d'ora in poi potrà dire sempre e soltanto la verità, nient'altro che la verità. Dall'istante in cui pensieri e opinioni cominciano a uscirle di bocca senza più filtri, si mette in moto un'irresistibile reazione a catena che rischia di mandare completamente all'aria la sua vita, a partire dalle imminenti nozze. A Natalie non resta che mettersi alla ricerca del misterioso ipnotista per fargli annullare l'incantesimo, ed è seguendo le sue tracce che si ritrova nel paesino di Little Trooley, e nel pub dell'affascinante e ruvido Riley. Natalie non è a caccia di avventure, vuole solo tornare a casa, riprendere la tranquilla esistenza di sempre e sposarsi… ma è proprio questa la verità? Quando non puoi fare altro che essere completamente e spudoratamente sincera con tutti gli altri, puoi ancora mentire a te stessa?

La mia recensione

Non so davvero da dove partire per questa recensione! Il libro mi è piaciuto abbastanza, leggero, divertente, spesso addirittura esilarante. Ammetto di aver riso una decina di volte ad alta voce (e in pubblico ehehe).
Però c'è qualcosa che non mi ha convinta e a cui non so neanche bene dare forma.
Iniziamo dall'inizio! (che fantasia)
Come per Magia è la storia di Natalie, una giovane donna abituata a non dire mai ciò che pensa per evitare i conflitti e non far soffrire gli altri, che sta per sposarsi con l'uomo che ama e ha una famiglia un po' soffocante, ma che la sta aiutando moltissimo ad organizzare il suo matrimonio in tutta fretta.
Una sera, durante uno spettacolo di ipnosi al pub, Natalie viene ipnotizzata e da allora, ogni volta che qualcuno le rivolge una domanda, lei non può fare a meno di dire l'assoluta verità, che spesso stupisce persino lei.
Gli equivoci, le scene imbarazzanti e i colpi di scena sono in ogni pagina, mentre la buffa Natalie cerca disperatamente di ritrovare l'ipnotista che le ha rovinato la vita.

I personaggi sono tutti simpaticissimi e divertenti e contribuiscono non poco a creare equivoci e confusione. Ho adorato Alan con gli shampoo fatti in casa e Dionne che si porta sempre dietro il suo barboncino Jean Paul Gautier.

Penso che l'idea di questo libro sia veramente geniale. Appena ho letto la trama ho deciso che lo avrei letto e un colpo di fortuna mi ha fatto scovare l'ebook scontato.
La parte legata all'ipnosi di Natalie è davvero ben fatta, comica e spiritosa, mentre il resto mi ha convinta meno, soprattutto il rapporto della protagonista con gli altri personaggi, mi è sembrato a volte un po' strano, poco realistico. A metà del libro la storia si fa lenta, mi sembrava di non riuscire più ad andare avanti e mi chiedevo che cosa ci fosse ancora di nuovo nella storia per riempire altre 100 pagine.

Devo dire di esserci rimasta molto male quando ho scovato una domanda a cui Natalie non risponde, mentre invece dovrebbe essere obbligata dall'ipnosi. Ho sperato che fosse un problema della traduzione, ma mi sembra impossibile che abbiano cambiato una frase trasformandola in una domanda, seppur retorica.
Il finale riserva alcuni colpi di scena poco originali, che credo di aver visto e rivisto troppe volte nelle commedie in televisione per riuscire a stupirmi.
Nonostante questi punti deboli, a mio parere Come per Magia è una storia carina, che vi farà ridere e vi terrà compagnia in queste giornate soffocanti.

Prima di terminare non posso fare a meno di condividere qualche frase del libro davvero epica:

"lì, in fondo alla discesa, intorno al laghetto, c'è un gruppetto di pensionati che mi guarda come se avessi appena dichiarato che il bingo è stato messo fuori legge."

"Sembra uno Shar Pei, o peggio, Gordon Ramsay"

Voto: 3.5/5

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